Esonero IVS 2023: Riduzione dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico dei lavoratori dipendenti.

La Manovra 2023 ha introdotto importanti novità per ridurre il peso dei contributi e delle tasse sulle buste paga. In particolare, è stato prorogato per l’anno corrente l’esonero sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti (IVS), differenziandolo in due aliquote, rispettivamente al 2% e al 3%.

A chi spetta l’esonero dei contributi IVS

Lo sgravio contributivo spetta ai lavoratori dipendenti pubblici e privati, incluso il personale delle forze armate e di polizia. Sono esclusi i rapporti di lavoro domestici.

Durata del beneficio

La misura agevolata trova applicazione, per i periodi di paga dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.

Dove si trova l’esonero IVS nel cedolino

Per quanto riguarda i dipendenti delle forze armate e delle forze di polizia gestite da NoiPA, la voce “ESONERO IVS” (se spetta) è riportata a pagina 2 nel riquadro delle “Competenze fisse”, sotto l’eventuale titolo ARRETRATI A CREDITO.

Come viene calcolato l’esonero contributivo

Per il calcolo dell’esonero contributivo è necessario conoscere la retribuzione mensile imponibile, ovvero l’importo sul quale vengono calcolate le tasse e si ottiene sottraendo dalla retribuzione lorda (RAL), i costi deducibili, come ad esempio:

• contributi previdenziali e assistenziali sia obbligatori che volontari;
• erogazioni liberali in favore degli enti non profit.

Se la retribuzione mensile imponibile è:

• pari o inferiore a 1923,00 euro, si applica una riduzione del 3%;
• compresa tra 1923,00 euro e 2692,00 euro, si applica una riduzione del 2%;
• al di sopra della soglia dei 2692,00 euro, non spetta alcuna riduzione.

Una volta determinata la percentuale di riduzione, questa viene moltiplicata per l’imponibile mensile e si ottiene l’importo dello sgravio.

Leggi anche: Cedolino stipendiale NoiPa (PARTE PRIMA)

Calcolo dell’esonero contributivo sulla tredicesima mensilità

L’esonero contributivo si applica anche alla tredicesima mensilità. Il calcolo è simile a quello descritto precedentemente, ma si considera solo l’importo della mensilità aggiuntiva. A seconda della soglia raggiunta, si applica una riduzione del 3% o del 2% sulla tredicesima.

Conclusioni

Grazie alla Manovra di bilancio 2023, tutti i lavoratori dipendenti possono beneficiare “provvisoriamente” dell’esonero contributivo IVS sulla loro busta paga. Per maggiori info visita il sito dell’INPS o clicca sulla circolare in riferimento (numero 7) che trovi in calce.

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Riferimenti:
– Legge 30 dicembre 2021, n. 234.
– Legge 29 dicembre 2022 numero 197;
– Circolare INPS n. 43 del 22 marzo 2022;
– Messaggio n. 3499 del 26 settembre 2022 dell’INPS;
– Circolare del 24 gennaio 2023 numero 7.

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